Fotovoltaico e monitoraggio
Per monitoraggio fotovoltaico si intendono tutte le operazioni volte a verificare lo stato di un impianto con moduli fotovoltaici e relative batterie di accumulo.
Tenere sotto controllo l’impianto fotovoltaico è fondamentale per assicurarsi un rendimento elevato e costante e di conseguenza il maggior risparmio economico in bolletta.
Affinché la resa di un impianto fotovoltaico sia massima e costante, occorre che i singoli moduli fotovoltaici di cui è composto siano in buona salute.
A meno che non si preveda per ogni modulo fotovoltaico un ottimizzatore, un modulo guasto o solo parzialmente in ombra compromette la produttività dell’intera stringa e di conseguenza dell’intero impianto.
I motivi che portano un modulo fotovoltaico o un intero impianto a produrre meno energia sono diversi:
- picchi di tensione;
- inverter malfunzionante;
- celle solari sporche;
- danni ai cavi;
- disturbi si rete;
- ombreggiamenti vari;
- ed altro ancora...
Un sistema di monitoraggio per fotovoltaico è formato da una componente hardware, solitamente una centralina ed un insieme di particolari sensori, unita ad una componente software.
I software acquisiscono dall’inverter una serie di parametri vitali per la verifica della produzione del fotovoltaico, quali:
- produzione di energia elettrica;
- consumi;
- tensione di rete;
- irradiazione solare;
- temperatura dei moduli;
- velocità e intensità del vento;
ecc.. e il più delle volte ne consentono anche il controllo remoto mediante applicazioni per smartphone.
Tali informazioni vengono poi visualizzate a schermo su APP o in un’apposita piattaforma web sotto forma di grafici di facile comprensione affinché sia semplice capire se l’impianto necessita di manutenzione o se invece la produttività è quella realmente attesa.
Il mercato offre una vasta gamma di sistemi di monitoraggio, dai più costosi e completi a quelli meno costosi ma comunque efficienti per un impianto residenziale.
Un buon kit di monitoraggio fotovoltaico dovrebbe verificare quantomeno i seguenti parametri:
- correnti di stringa;
- stato di salute dell’inverter;
- stato di salute delle stringhe;
- quantità di energia elettrica prodotta;
- previsione del profitto in un anno;
- quantità energia in eccesso/ autoconsumata o immessa in rete;
- stato di carica di un eventuale sistema di accumulo;
- dati forniti dai sensori (pioggia, raggi solari, vento);
- quantità energia consumata dall’impianto stesso.
Altro sistema di controllo per fotovoltaico è il Tigo Energy Maximizer, in grado di ottimizzare la produzione di ciascun modulo fotovoltaico.
Questo sistema di monitoraggio, infatti, fornisce dati a livello di singolo pannello oltre a consentire la disattivazione delle stringhe per attività di installazione, manutenzione o interventi di qualunque tipo.
Come funziona Fotovoltaico e monitoraggio?